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Il mio esame BJCP

17 Luglio 2019 - il Blog
Il mio esame BJCP

Storia della buonanotte per homebrewer ribelli.

C’era una volta un re che viveva nel forte castello delle campagne san lazzaresi. Un giorno il re incontrò il mago di corte intento nella creazione di una pozione. Incuriosito dagli aromi sprigionati dal paiolo il re chiese al mago che tipo di pozione magica stesse preparando. Il mago rispose che non si trattava di magia, ma una bevanda antica nata dalla fusione di orzo maltato, luppolo, acqua e lievito e più potente di qualsiasi pozione magica. Il re decise di apprendere la magica arte e diventò homebrewer. il re si appassionò tanto al suo hobby e capì che bere una birra non era più una motivazione sufficiente: voleva saperne di più. Così si iscrisse ad un corso di degustazione di primo livello. Ma il re si rese conto che il primo livello non era sufficiente per saziare la sua sete di sapere e decise di iscriversi ad un corso di degustazione di secondo livello. Così il re superò l’esame e divenne un Unionbirrai Beer Taster. Ma l’insoddisfazione albergava nel re: voleva saperne sempre di più… sempre di più… sempre di più… e si mise a studiare per diventare un giudice BJCP certificato.
…E fu così che il re capì di essere finito in una trappola.

Ma passiamo subito ai fatti.

Dopo aver passato una settimana a studiare, sabato 6 luglio 2019 ho preso il coraggio a 4 mani e ho provato a fare il Beer Entrance Exam on line, il primo passo per chi vuole vuole ottenere la qualifica di giudice BJCP col Beer Judging Exam.

L’esame è composto da 180 domande a risposta mista del tipo vero / falso oppure domande a risposta singola o multipla, sui seguenti temi:

Per accedere all’esame è necessario registrarsi e comprare il tipo di esame interessato. Si paga con carta di credito. Recentemente è stata introdotta la possibilità sostenere l’esame in 90 minuti, Extended Time Version, per chi non è madrelingua inglese: è necessario richiedere un codice via mail prima di procedere all’acquisto. Altrimenti il tempo massimo a disposizione è di 60 minuti. Ogni esame ha un costo di 10$, ma è possibile comprare il pacchetto 3×2 di 20$, per tre prove di esame al prezzo di 2.

Il risultato del test è immediato, lapidario e poco incline alle interpretazione.

Come prepararsi per il Beer Entrance Exam.

Superare il Beer Entrance Exam è un passaggio obbligatorio per accedere al Beer Judging Exam e fondamentalmente serve come forte scrematura per valutare la preparazione e la formazione di base che dovrebbe avere ogni giudice certificato BJCP, e per comprendere se il percorso che si vuole iniziare è nelle proprie corde. Non è un esame impossibile, ma non si tratta nemmeno della fantomatica passeggiata de salute. Chiunque può tentare l’esame on line, non sono necessari titoli o attestati di frequentazione ad altri corsi, e il materiale di studio è tutto disponibile gratuitamente cercando nella sezione apposita sul sito. Ovviamente, manco a dirlo, la documentazione di riferimento è tutta in ingelse.

Perché fare il Beer Entrance Exam?

Le motivazioni per il quale si sceglie di fare questo esame possono essere le più disparate e personali possibili. Io personalmente ho scelto di iniziare questo percorso perché mi sembra la naturale evoluzione del mio essere bevitore consapevole: una birra per essere buona non ha bisogno del BJCP e a larghe linee, un giudice BJCP certificato sa capire se una birra è in stile.
Nei concorsi per homebrewers da noi, raramente capita di avere in giuria un giudice BJCP. Tra i giudici noti sono tanti i cani da tartufo, gente competentissima che senza essere BJCP sa benissimo descrivere e interpretare una birra, sia al naso che nella compilazione di una scheda, purtroppo in netta minoranza verso i cani e basta che non sanno la differenza tra due stili o cosa distingue due difetti ma siedono su quelle sedie solo perché, per qualche motivo strano, sono anni che sono lì. E le schede compilate, spesso, parlano da sole.
Siccome anche io avrei piacere a sedermi su quelle sedie, vorrei arrivarci nella maniera più preparata possibile, per non essere scambiato come cane e basta: essere un giudice BJCP significa avere acquisito gli strumenti per interpretare correttamente le linee guida di uno stile e saper compilare correttamente una scheda di valutazione. E, mi sembra scontato dirlo, ma sai mai… è importante studiare, allenare i sensi e fare tanta pratica per migliorare. Io lo vedo come un ottimo modo per rimanere sempre dalla parte degli homebrewer: un giudice BJCP dovrebbe avere anche gli strumenti per fornire consigli all’homebrewer su cosa migliorare e dove, e a volte anche come nella produzione della birra a livello casalingo.

Materiale di studio, piccoli trucchi e consigli per chi vuole fare il Beer Entrance Exam.

Per superare il Beer Entrance Exam è necessario studiare e le risorse sono disponibili gratuitamente on line cercando tra le varie sezioni sul sito bjcp.org.

Ovviamente non si può prescindere dalle linee guida ufficiale del BJCP. MoBI ha messo a disposizione la versione tradotta, ma personalmente congilio di basarsi solo sulla versione inglese in quanto lingua dell’esame.

Io ho trovato molto utile e schematico il BJCP Study Guide dove sono riassunti la maggior parte dei concetti riportati nelle domande: sono elencate le regole di comportamento di un panel di giudici BJCP, vengono elencati i principali difetti di una birra e le cause, e principi molto generali legati alla produzione di una birra. Nello studiare questo libro ho trovato molti concetti familiari a quelli affrontati nel corso di degustazione di secondo livello fatto con Unionbirrai, mentre per la produzione… diciamo che l’esperienza da homebrewer ha fatto parecchio il suo.

Per quanto riguarda fonti in italiano da studiare, non posso non citare il materiale di studio che si trova su brewingbad.com: Frank ha fatto un grandissimo lavoro di sintesi delle risorse di studio necessarie per superare l’esame.

Durante l’esame mi sono aiutato parecchio con due siti, aperti in parallelo su due tab diverse sul browser da consultare velocemente e facilmente:

…e poi?

E poi niente. Io quando mi sono sentito sicuro, ho preparato la postazione per avere 90 minuti con meno fattori di disturbo possibile: copia cartacea del materiale di studio, computer carico, un foglio di carta e una matita, una bottiglietta d’acqua, telefono in modalità aereo… e ho iniziato a rispondere alle 180 domande.

I novanta minuti a disposizione sono stati sufficienti, ma onestamente un po’ stretti, per tutte le domande. Quando ho inviato il test compilato in tutte le domande mancavano circa 2 minuti alla fine… ho respirato profondamente e ho premuto Submit. Dopo aver trattenuto il respiro per una decina di secondi, ho avuto il responso: PASS. Ho alzato le braccia al cielo come se fossi un moderno Rocky, ma un po’ più panzone.

Mai una gioia!

Felice e contento come un bimbo, appena ricevuto via mail il certificato che conferma che ho sostenuto l’esame di ingresso con successo, ho immediatamente contattato MoBI per prenotare un posto per il Beer Judging Exam previsto per il 12 ottobre 2019 a Monza.

La risposta è stata pressocché immediata, ma ahimé desolante: per la sessione di esame di ottobre i 12 posti a disposizione sono già tutti prenotati, e sono stato inserito in lista di attesa. E dubito fortemente che qualcuno rinunci all’ultimo momento: per quanto ancora sia un esame rivolto ad un pubblico molto di nicchia, le persone interessate all’esame, sono interessate veramente.

Come se non bastasse, per quella data ho anche ricevuto l’invito ad un matrimonio. Quindi… questo esame non s’ha da fare.

E ciliegina sulla torta, il certificato ha validità un anno, il che vuol dire che se entro luglio dell’anno prossimo non faccio l’esame, sarò costretto a rifare tutto d’accapo! Da quello che ho capito, MoBI non farà altre sessioni prima di ottobre del 2020, e sarò costretto a cercare una sessione di esami all’estero per sostenere l’esame, oppure… se se si trovano altri 11 lettori di questo blog con la voglia di fare il Beer Entrance Exam o che sono già nella mia stessa situazione con la voglia di fare il Beer Judging Exam potremmo provare a far pesare la nostra voce e chiedere una sessione straordinaria a MoBI, magari a Rimini durante il Beer Attraction 2020.

TL;DR

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